Il calcolo del TFR è stato sbagliato dalle Banche (anche dalla CR Firenze)


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Anche il mese scorso la Banca è stata condannata dai Giudici a pagare ad alcuni nostri Colleghi le differenze retributive sul TFR (Trattamento di Fine rapporto).
Le sentenze più recenti sono scaricabili e consultabili cliccando qui di seguito.
Dopo la fusione della CR Firenze nella Capogruppo Intesa, le cause vengono fatte a Torino, sede legale di Intesa Sanpaolo.
Il Tribunale di Torino (sez. lavoro) è molto più veloce del Tribunale di Firenze:

Se hai lasciato la Banca da meno di 5 anni, sei ancora in tempo anche tu a chiedere alla Banca il corretto ricalcolo del TFR, che secondo la Cassazione è stato sbagliato dalle Banche, soprattutto dalle Casse di Risparmio.
Compila l’apposito modulo di lettera interruttiva della prescrizione (clicca qui) e spediscilo per raccomandata alla Banca. Poi rivolgiti all’Associazione Pensionati CRF.

In particolare nel calcolo del TFR le Banche hanno omesso di inserire il lavoro straordinario, le trasferte, i premi di rendimento individuali, il premio di anzianità e le ferie e festività non godute.

Queste sentenze di Cassazione sono state ottenute dall’Avv. Michele IACOVIELLO, il Legale nazionale della FAP, Federazione Nazionale delle Associazioni Pensionati delle Banche, che ha già vinto per noi anche le cause sul FIP, il Fondo Sanitario, ed il blocco della perequazione 1999/2000.

Le sentenze sono liberamente scaricabili sul nostro sito, ai link che si trovano in fondo a questa pagina.

Le Banche non appellano nemmeno più le sentenze di condanna di primo grado.

Lo Studio Legale IACOVIELLO per queste cause non richiede neppure un fondo spese, perché è sicuro del risultato. L’unica condizione è essere iscritti all’Associazione Pensionati Cr Firenze.

I conteggi delle spettanze, assai laboriosi, verranno elaborati direttamente dallo Studio Iacoviello che ha predisposto degli appositi programmi di calcolo di sua proprietà.

Gli importi spettanti sono variabili e dipendono soprattutto dalla quantità di lavoro straordinario prestato, ma si discute comunque nell’ordine di qualche migliaio di euro (in casi limite qualche lavoratore ex Cariplo ha ottenuto il pagamento di somme anche fino a 12.000 Euro, con sentenza consultabile sul sito).

Bisogna però evitare che i diritti vadano in prescrizione (entro 5 anni dalle dimissioni), e quindi è necessario che ogni interessato spedisca subito una raccomandata (con ricevuta di ritorno alla Banca), usando l’apposito modulo.

Per ogni chiarimento si può contattare subito e direttamente lo Studio Legale Iacoviello (a nostro nome) chiedendo della Dott.ssa Giulia Pugliese (tel. 011/43.41.372 oppure e-mail a studioiacoviello@iacoviello.it).

Le cause si faranno a Torino (dopo l’incorporazione della ns. Banca in Intesa Sanpaolo), che ha un Tribunale molto più veloce di quello di Firenze.

Naturalmente tutta l’assistenza è condizionata al fatto di essere iscritti all’Associazione (quindi chi non lo fosse ancora è pregato di farlo), perché solo con il Vostro sostegno potremo continuare a difendere i diritti dei pensionati.

LE SENTENZE

In molte cause i lavoratori hanno ottenuto il pagamento di somma anche fino a 12.000 Euro (vedi la sentenza)

Le sentenze di Cassazione più recenti sono le seguenti (per le altre sentenze clicca qui):

  1. Cass. 03/08/2018 n. 20505 – Intesa Sanpaolo
  2. Cass. 16/03/2018 n. 6591 – Unicredit
  3. Cass. 17/11/2017 n. 27332 – Unicredit
  4. Cass. 26/05/2017 n. 13377 – Unicredit

Per ogni approfondimento giuridico clicca qui sulla apposita pagina dello Studio Legale IACOVIELLO.

 

Chi è interessato ?

Tutti coloro che:
1. Si sono dimessi da meno di cinque anni (termine di prescrizione).
2. Oppure hanno inviato alla Banca una raccomandata interruttiva della prescrizione negli ultimi cinque anni.

Come aderire all’ azione per il ricalcolo del TFR

Puoi avere gratuitamente un nostro esame preliminare della Tua posizione individuale, assolutamente senza impegno (clicca sul pulsante qui sotto).

CLICCA QUI PER AVERE INFORMAZIONI GRATUITAMENTE

Il nostro Studio Legale Iacoviello NON chiede il pagamento di nessun anticipo, neppure per le spese vive della causa, e provvederà ai conteggi e a tutti gli adempimenti necessari.
Solo quando avrai incassato i soldi, dovrai pagare il loro compenso, pari al 10% della somma netta incassata.
Per saperne di più sui tempi e sulle condizioni analitiche dell’ incarico professionale clicca qui.